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“Minori migranti detenuti illegalmente e in condizioni inumane”: la Corte europea dei diritti umani condanna l’Italia

La Corte europea per i Diritti umani ha condannato l’Italia per avere detenuto illegalmente nell’hotspot di Taranto molti minori stranieri non accompagnati, ma anche per avere utilizzato trattamenti inumani e degradanti nel predisporre le loro misure di accoglienza, per non avere nominato un tutore né avere fornito a questi minori alcun tipo di informazione sulla possibilità di contrastare in giudizio tale condizione. La condanna è arrivata il 23 novembre e fa riferimento alla situazione del 2017. A preoccupare, però, è che la situazione attuale non è affatto cambiata. In Puglia,Read More


Rotta balcanica, Piantedosi lancia le brigate antimigranti

A margine del trilaterale a Trieste il 2 novembre scorso, il ministro snocciola i numeri dei respingimenti dopo la sospensione di Schengen. E annuncia: quando i controlli alle frontiere finiranno, il governo vuole istituire “brigate miste” (di polizia). Dove? Con chi? E con quale mandato? Nell’edizione del 20 ottobre dell’Unità avevo esaminato la misura di ripristino dei controlli alle frontiere interne deciso dall’Italia al confine italo-sloveno mettendo in rilievo come tale decisione fosse in contrasto con quanto disposto dal Codice Schengen. Su questo il Codice prevede la possibilità di un temporaneo ripristino dei controlliRead More


Il garante dei detenuti: “Manette e botte prima dei rimpatri”. Le violenze contro i migranti nei Cpr

«Se pisci là, ti diamo legnate». E ancora: fascette per legare mani e piedi, segni di violenze sul corpo certificate da medici stranieri. Condizioni di salute durante i trasferimenti spesso precarie, mancanza di procedure e regolamentazioni chiare a tutela dei migranti ma anche degli operatori di sicurezza. Come si vive nei Cpr, i Centri di permanenza per i rimpatri attorno ai quali il governo Meloni ha deciso di far girare la politica dell’immigrazione, è da tempo denunciato dalle associazioni e da quei pochi che riescono a visitarli: sporcizia, degrado, mancato riconoscimento deiRead More


Sul cupo video-manifesto ideologico di Giorgia Meloni. Che sogna la fine dell’Europa

Il 15 settembre la presidente del Consiglio ha pubblicato sui social un intervento intriso di falsità e luoghi comuni sulla “emergenza immigrazione”. L’obiettivo è rovesciare la realtà, cancellare i richiedenti asilo e trasformare il divieto di respingimento nell’illegale diritto di farlo. Un modello di società pericoloso. Il primo aspetto che colpisce nel terribile discorso della presidente del Consiglio Giorgia Meloni diffuso via social la sera di venerdì 15 settembre è la sua stessa impostazione: il video va all’ora di cena dello spettatore che vede un salone elegante nel quale domina il giallo, il coloreRead More


Europe’s Money-for-Migrants Scheme Is Buying Human Rights Abuses in Tunisia

The EU inked a deal worth an estimated 1 billion euros with Kais Saied, who recently jettisoned hundreds of Black migrants into the Sahara, where several died he baby is 4 or 5 months old — the age where they’re still a bit floppy as they balance on your hip — and wearing pink, footed pajamas. The man holding her is fighting a losing battle trying to keep a sunhat on her head as she fusses and fidgets, while three men in desert fatigues approach them, hands outstretched with bottlesRead More


Tunisia, subsahariani sotto tiro. A Sfax ronde civiche, violenze e deportazioni

Ronde civiche, violenze, deportazioni della Garde Nationale: chi oggi arriva a Lampedusa, scappa per salvarsi la vita. Contro i migranti subsahariani, bollati dal presidente Kais Saied come “persone non grate” perché “strumento” di un presunto piano di “sostituzione etnica” nel Paese, da mesi è in corso una campagna di violenze. Ma la situazione è peggiorata nelle ultime settimane. A Sfax ormai sono entrate in azione vere e proprie bande di tunisini, che durante i loro raid non risparmiano neanche i bambini. Nel frattempo, il presidente Kais Saied ha dato ilRead More