Main Menu

Lampedusa, Mogherini: “Aprire canali legali di immigrazione dalla Libia”

Sull’isola la commemorazione del primo anniversario del naufragio di migranti costato la vita a 368 persone. Il presidente del Parlamento europeo Martin Schulz contestato da un militante dei centri sociali. Il 27 novembre riunione ministri Interno Ue a Roma su emergenza immigrazione. Alfano a Tunisi: “Serve azione europea”LAMPEDUSA – “Continuare a salvare vite, con Mare Nostrum o con Frontex Plus, avere accoglienza efficace e aprire canali legali”. Sono queste le tre priorità indicate dal ministro degli Esteri e nuova Lady Pesc dell’Unione europea Federica Mogherini su cui lavorare per fronteggiare il fenomeno migratorio. Il ministro si trova a Lampedusa per partecipare all’incontro-dibattito “Lampedusa, Europa – Come evitare nuove stragi in mare”, che si è svolto nella sala delle conferenze dell’aeroporto dell’isola.

Oggi Lampedusa ricorda le 368 vittime del naufragio del 3 ottobre 2013, quando un barcone carico di migranti si inabissò davanti all’Isola dei Conigli. Nella nottesono stati portati sull’isola sei profughi che erano stati soccorsi nel pomeriggio. Negli ultimi giorni duemila migranti sono stati portati in salvo dalle navi della Marina militare e della Capitaneria di porto nell’ambito dell’operazione Mare Nostrum. Il presidente del parlamento europeo Martin Schulz, insieme alla presidente della Camera Laura Boldrini, hanno deposto una corona di fiori sul mare antistante l’isola di Lampedusa. Le due alte cariche istituzionali hanno raggiunto il tratto di mare a circa mezzo miglio dalla costa di fronte all’isola dei Conigli a bordo di una motovedetta della capitaneria di porto. Ieri nuova tragedia al largo delle coste libiche: 130 migranti sono morti nel rovesciamento di due imbarcazioni (in un primo momento si era parlato di una sola nave).

Condividi

Secondo il Ministro degli Esteri è necessario aprire “canali legali di immigrazione” in modo che si eviti a migliaia di essere umani di mettere a rischio la loro vita attraversando il Mediterraneo. “Sui 130 mila migranti arrivati in questi nove mesi la maggior parte è arrivata attraverso la Libia. Credo che la prima cosa che dovremmo chiedere al nuovo governo libico sia l’adesione alla convenzione di Ginevra e la seconda che l’Unchr possa lavorare in Libia. Questo è il canale che dobbiamo seguire. Dobbiamo avere il coraggio di guardare un po’ più lontano altrimenti chi sarà al Governo tra 10 anni, al nostro posto avrà gli stessi problemi”.

Mogherini ha annunciato che il 27 novembre si terrà a Roma una riunione dei ministri degli Interni e degli Esteri dell’Unione europea sull’emergenza immigrazione. Per il ministro dell’Interno Angelino Alfano, in visita a Tunisi, è necessario chiudere Mare Nostrum e dare il
via libera ad un’azione europea capace di dimostrare che l’Europa si prende in carico una frontiera che è sua” e ha ricordato che “l’operazione Mare Nostrum ha salvato oltre 90.000 vite umane, ma l’Italia non poteva e non potrebbe farsi carico da sola di reggere la frontiera del mediterraneo”. Nelle intezioni del ministro la missione europea Frontex plus, come annunciato ad agosto dopo un incontro con il commissario europeo all’immigrazione Cecile Malmstrom, è destinata a sostituire Mare Nostrum. E la Marina militare oggi ha diffuso le cifre delle operazioni di salvataggio nelle acque del Mediterraneo: oltre 300 scafisti sono stati assicurati alla giustizia, mentre è salito a 144.000 il numero di profughi tratti in salvo.

DOCUMENTARIO/SULLA ROTTA DELLA VERGOGNA UN ANNO DOPO IL NAUFRAGIO DI LAMPEDUSA

La presidente della Camera Laura Boldrini ha annunciato che “Il Parlamento sta lavorando affinchè il 3 ottobre sia la giornata della memoria delle vittime” e ha sottolineato come l’abolizione del reato di clandestinità sia “un segnale di maturità del Parlamento”. Anche il presidente dell’Unicef Italia Giacomo Guerrera ha ricordato le vittime della tragedia del 3 ottobre, sottolineando che “malgrado gli sforzi portati avanti dall’Operazione ‘Mare Nostrum’, i naufragi sono continuati e altri bambini sono morti nel Mar Mediterraneo, divenuto, in questi anni, sempre più un mare di morte e non di speranza per tante persone in cerca di protezione”.

“La tragedia di Lampedusa è una macchia sulla nostra coscienza di europei” è stato il mea culpa del presidente del Parlamento europeo Martin Schulz che ha definito Mare Nostrum “una grande invenzione del governo italiano” e ha sottolineato le difficoltà che ci sono in Europa, dove “dobbiamo lottare anche con persone stupide, che ignorano la realtà”.

Schulz è stato contestato durante il dibattito da un militante del centro sociale ‘Askavusa’. “Avete finanziato i nazisti in Ucraina”, ha urlato più volte il contestatore, che ha attaccato l’istituzione europea per le “politiche di chiusura” e il “disinteresse” verso il fenomeno migratorio che interessa la maggiore delle Pelagie. “E’ divertente: solo qui in Italia mi danno del nazista”, ha detto Schulz, facendo riferimento a quando l’allora premier Silvio Berlusconi lo definì “kapò”. La contestazione a Schulz è stata “un attacco strumentale, inefficace e francamente anche un pò patetico” per la presidente della Camera Laura Boldrini.

Condividi

Fuori dall’ingresso dell’aeroporto di Lampedusa una quarantina di persone stanno manifestando contro l’Unione Europea. I manifestanti esibiscono striscioni con frasi rivolte al presidente del parlamento europeo, Martin Schulz, e al ministro dell’Interno, Angelino Alfano. Sui cartelli esibiti si legge, tra le altre cose, “ipocriti”, “stop Mare Nostrum”, “no a Lampedusa caserma a cielo aperto”. In particolare i manifestanti contestano la decisione di riaprire il centro di accoglienza e l’installazione di nuovi radar.

Continua a tuonare contro Mare Nostrum e le politiche migratorie del governo il segretario della Lega Nord Matteo Salvini che parla di “sfilata di ipocriti e buonisti a spese altrui” a Lampedusa e aggiunge: “Mare nostrum aveva due obiettivi: meno sbarchi e meno morti. I morti sono stati più di tremila, gli sbarchi quasi 150 Mila. Un fallimento evidente, totale, un’idiozia da fermare”. Infine l’attacco al decreto stadi che “ha regalato altri 130 milioni di euro per l’accoglienza degli immigrati togliendoli al fondo per le espulsioni”.






Comments are Closed